AstraZeneca, stop definitivo in Danimarca: il vaccino non verrà più somministrato. Rumors: anche J&J
La Danimarca dice definitivamente addio al vaccino di AstraZeneca: il nuovo piano di immunizzazione del Paese non prevede più le somministrazioni del farmaco anglo-svedese. Lo ha annunciato il sito dell’emittente danese TV 2, spiegando che il nuovo calendario delle vaccinazioni sarà pubblicato a breve e che al suo interno non ci sarà più AstraZeneca. Stando alla stessa fonte, Copenaghen fermerà anche Johnson & Johnson fino a nuovo ordine. Secondo la tv locale, queste decisioni provocheranno ritardi di settimane nella campagna di vaccinazione danese.
La decisione, che Tv2 avrebbe ricevuto in anteprima da fonti anonime, è arrivata in seguito alle trombosi riscontrate dopo l'iniezione di AstraZeneca. Un effetto collaterale raro ma grave, che ha portato altri Paesi ad adottare delle restrizioni. In Italia, per esempio, la somministrazione del siero di AstraZeneca è raccomandata solo agli over 60, dal momento che le reazioni avverse sono state individuate in persone di età inferiore.
Proprio oggi, inoltre, la Germania ha stabilito che i cittadini tedeschi di età inferiore ai 60 anni cui è stata somministrata una prima dose di vaccino di Astrazeneca faranno il richiamo con un altro vaccino, Pfizer o Moderna. Una sorta di mix con altri farmaci, su cui l'Oms nei giorni scorsi aveva detto di non poter dare alcuna raccomandazione, visto che nessuna sperimentazione di questo tipo è mai stata fatta. In Italia, invece, al momento le persone under 60 che hanno fatto la prima dose con AstraZeneca faranno la seconda dose con lo stesso siero. Mentre altri Paesi, come Francia e Olanda, hanno deciso di seguire la strada tedesca.