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Filippo di Edimburgo, il clamoroso sospetto su Harry e William: "Due messaggi, non è un caso". Faida prima del funerale

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Ci sono voluti quattro giorni, ma alla fine William e Harry ce l'hanno fatta: i duchi hanno reso pubblico il loro ricordo "personale" e meno formale di nonno Filippo di Edimbugo, morto venerdì a Windsor all'età di 99 anni. Ma alla vigilia dei funerali che si terranno in forma strettamente privata, con soli 30 familiari presenti, gli esperti di cose reali britanniche non hanno potuto notare una dolorosa conferma: la Royal Family è spaccata irrimediabilmente, anche nell'ora del lutto. 

 

 

 



Sarà rimasto deluso chi sperava in una riappacificazione al capezzale del principe consorte. E si sarà forse arresto Carlo, che il padre dal letto dell'ospedale ha investito del ruolo di "mediatore" e gestore dei rapporti familiari, così come il Duca di Edimburgo lo è stato in vita per volontà della Regina Elisabetta: riportare alla tregua (la pace, quella mai) i due figli è impresa quasi impossibile. Certo, nei messaggi dei Duchi di Cambridge e Sussex emerge l'affetto per il nonno, presente "nei giorni di gioia così come durante le difficoltà", decisivo nel giorno dei funerali di Lady Diana in mondovisione, quando i due erano appena ragazzini ("Seguite il feretro a piedi, altrimenti un giorno ve ne pentirete") e nella loro formazione. Certo William, erede al trono, come nota anche il Corriere della Sera è stato più formale, parlando di "un uomo straordinario, come la generazione cui apparteneva". E certo non sembra mancare un riferimento polemico alla rottura col fratello, quando sottolinea che lui e la moglie Kate Middleton continueranno ad "appoggiare la regina negli anni che verranno", quello che "il nonno avrebbe voluto". 

 

 

 



La rottura col fratello, si diceva. Il segnale più eclatante, e non casuale, è che Harry abbia pubblicato il suo messaggio in contemporanea con William. "Il tempismo lascia pensare che i due fratelli si siano coordinati", suggerisce il Corsera, ma l'effetto è ancora più "divisivo". "Per me, come per tutti coloro che nel dolore di quest'ultimo anno hanno perso una persona cara, sarà sempre mio nonno". In fondo, spiega il biografo del principe Gyles Brandreth, per Filippo l'intervista di Harry e Meghan Markle a Oprah Winfrey (quella del divorzio ufficiale da Buckingham Palace) "era una follia", ma la scelta di andarsene dalla Gran Bretagna era sì "ingenua" ma legittima, in quanto "è la loro vita". Ora, senza Filippo, più esposta alle rappresaglie reali.

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