Principe Filippo, "sono solo una fott*** ameba". Un'ombra nel passato: quando la Regina Elisabetta lo fece sbroccare
Gentiluomo e amante della disciplina, Filippo di Edimburgo se n'è andato a 99 anni lasciando la consorte, la Regina Elisabetta, dopo ben 73 anni di matrimonio. Il principe, nato a Corfù in Grecia, era il quinto figlio del principe Andrew di Grecia e Danimarca e della Principessa Alice di Battenberg. Dopo un'infanzia travagliata - la sua famiglia fu costretta a lasciare la Grecia a seguito di una rivolta militare - Filippo ha avuto modo di formarsi prima a Gordonstoun, scuola privata in Scozia, e poi nel corpo della Marina.
Il matrimonio con Elisabetta avvenne nel 1948. Ma poco prima delle nozze, come ricorda il Fatto Quotidiano, lui avrebbe detto: "Suppongo che non potrò divertirmi mai più". In realtà, però, i due vissero un idillio per ben quattro anni. Poi nel 1952, con la morte del padre di Elisabetta, Giorgio VI, cambiò tutto. Quando Filippo lo venne a sapere fu preso da un enorme stordimento. Il suo assistente dell'epoca raccontò: "Sembrava totalmente sopraffatto, come se il mondo gli fosse crollato addosso. Capì subito che l’idillio della loro vita insieme era finito”.
Dopo il matrimonio, il duca di Edimburgo capì di dover diventare l'ombra della Sovrana. Pare che solo in un caso si sia arrabbiato, quando fu costretto a rinunciare a dare ai figli il proprio cognome. "Sono solo una fott*** ameba", disse in quell'occasione. Nonostante la sua discrezione, inoltre, il principe ha dato prova di gaffe molto imbarazzanti in pubblico. Alcune anche a sfondo sessista e razzista. Per esempio durante una visita ufficiale in Cina nel 1986, a uno studente britannico disse: “Se resti ancora a lungo ti verranno gli occhi a mandorla”. Sulla sua uscita di scena, però, ha deciso tutto lui: niente funerali di Stato, solo una cerimonia ristretta a St.George, nel castello di Windsor dove è morto.