Cerca
Cerca
+

Joe Biden, il suo cane attacca ancora: "Lo ha preso a morsi", dramma sfiorato alla Casa Bianca

Giovanni Longoni
  • a
  • a
  • a

Cane e padrone si assomigliano. Major, il pastore tedesco di tre anni che Joe Biden e la moglie Jill hanno adottato a fine 2018, ha attaccato un altro dipendente della Casa Bianca. Lo aveva già fatto agli inizi di marzo - quella volta la vittima fu un agente del servizio segreto - e per questo Major e Champ, l'altro quadrupede di famiglia, pure lui pastore tedesco ma anzianotto (ha già dodici anni) erano stati allontanati dalla residenza presidenziale e spediti nel Delaware a casa di Joe e Jill. Qui Major avrebbe dovuto seguire un periodo di addestramento che evidentemente non ha portato a grandi risultati. D'altra parte il cane ha già tre anni ed è quindi difficile fargli cambiare idea su tutte quelle strane persone che da un po' di tempo ronzano attorno ai suoi padroni; Major fa il suo lavoro di guardiano e i morsi che rifila sono soltanto di avvertimento. Lo ha spiegato il portavoce della first lady, Micheal LaRosa: l'incidente di ieri è avvenuto durante una passeggiata e per sicurezza la persona morsa è stata visitata - «per un eccesso di precauzione» - ma ha subito ripreso il servizio. Niente di grave neppure per il malcapitato agente del servizio segreto. Joe Biden nello Studio Ovale coi suoi due cani: a terra Champ (che conosce la Casa Bianca da anni) e, seduto, il famigerato Major.

 

 

UN RICORDO DEL FIGLIO
Però il vivace animale sta diventando un problema. Major, così battezzato in ricordo di Beau Biden, il primogenito morto nel 2015, ex maggiore della guardia nazionale del Delaware, è stato prelevato nel 2018 dalla Delaware Humane Association. Il cane era rimasto intossicato nell'abitazione dei precedenti padroni i quali, non avendo i mezzi per curare il cucciolo, lo avevano ceduto all'associazione cinofila. I Biden se ne erano occupati per un po', fino alla decisione di adottarlo. Oggi Major detiene un piccolo record: è il primo cane adottato che sia andato a vivere alla Casa Bianca, residenza prima di lui di moltissimi pelosi, ma tutti con pedigree. È un segno dei tempi: pure Macron e la moglie Brigitte hanno adottato un labrador nero, Nemo, e i Trudeau possiedono Kenzie, un cao de agua portuges, che guarda un po' la coincidenza, è la razza preferita dalla famiglia Obama. L'esuberante Major è stato al centro di altri piccoli disastri. Ricordate quando Joe si ruppe un piede poco dopo le elezioni di novembre? C'era di mezzo ancora il cane: il 46° presidente, 78 anni di età, esce dalla doccia, insegue il pastore tedesco e lo afferra per la coda. Major scivola su un tappeto, il suo padrone anche e si frattura l'arto. Cane e padrone si assomigliano, appunto. Ma almeno il cane non aveva 78 anni.

 

 

«È TANTO DOLCE»
Champ e Major sono stati usati più volte nelle fotografie della campagna elettorale contro Donald Trump e il vincitore è loro riconoscente. Tanto che Biden in una recente intervista alla Abc ha difeso Major spiegando che il suo amico a quattro zampe non è abituato a vedere sconosciuti apparire da «ogni angolo» e che semplicemente reagisce per «difesa», ma è «un cane dolce». «È amato dall'85% delle persone - ha detto il presidente - e in effetti si tratta di un gradimento che il leader democratico si sogna. «Tutto quello che fa è dare una leccata e scodinzolare. Ma capisco che ci sono persone che tanto per cominciare hanno paura dei cani», ha detto, chiaramente mentendo come fanno tutti i padroni, convinti come siamo che chi si fa mordere dal nostro amico a quattro zampe se la sia cercata. Quando non meritata. Eppure non tutto quadra. Joe Biden ha iniziato la sua presidenza rilanciando il ruolo egemone degli Stati Uniti. Poi ha definito «un assassino» uno dei suoi colleghi presidenti più importanti al mondo, il russo Vladimir Putin. Va allo scontro con la Cina con sanzioni per Hong Kong e il trattamento degli uigiri; e attacca duramente, tramite il segretario di Stato Tony Blinken, l'Oms per il Covid-19. Insomma, Joe l'"addormentato" si è svegliato e morde. È vero. Cane e padrone si assomigliano.

 

 

Dai blog