La capitale cinese Pechino si è svegliata coperta da un spesso strato di smog giallognolo dovuto a un'impennata dell'inquinamento e a una tempesta di sabbia arrivata dalla Mongolia. Un cocktail pericoloso per la salute, che non si vedeva da anni e che ha ridotto la visibilità a poche centinaia di metri. Il governo municipale, lanciando l'allerta, ha ordinato a tutte le scuole di annullare gli sport e gli eventi esterni, chiedendo alle persone con malattie respiratorie di rimanere in ambienti chiusi. Chi è uscito per andare al lavoro, invece, lo ha fatto ben coperto dalle mascherine.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev