Ygona Moura, "al party vi siete accalcati bene?". Dopo il vergognoso delirio, si becca il Covid e muore: chi era questa 23enne
Era una convinta negazionista e invitava i suoi follower ad assembrarsi e a non mettere la mascherina. Adesso l'influencer brasiliana Ygona Moura è morta di Covid a 23 anni nel reparto di rianimazione di un ospedale di San Paolo. "Vi siete accalcati bene alla festa? Io sono andata a ballare e mi sono accalcata, avevo tanta nostalgia di questa calca, mi mancava da morire!", diceva la Moura in uno dei video postati sui suoi social all'inizio di gennaio. L'influencer, infatti, era diventata una vera e propria paladina del negazionismo. E su Youtube aveva persino aperto un canale per minimizzare - insieme ad altri utenti - gli effetti della pandemia.
Qualche settimana fa aveva partecipato - come documentato da lei stessa sui social - a un party senza mascherina insieme a decine di persone. Poco dopo quella festa, la scoperta della positività e poi l'esigenza di un ricovero in ospedale. Le sue condizioni, infatti, si sono aggravate in poco tempo. La giovane poi si era mostrata ai suoi follower, dicendosi pentita delle affermazioni fatte in precedenza: "Sono in cattive condizioni, gente! Mi manca il respiro. Mi sento davvero male. Vi chiedo di pregare molto per me. Dal nulla ho iniziato a stare molto male. Ecco! Grazie a chi è con me".
"Il Covid non esiste". L'insegnante negazionista di Piazzapulita? Finisce in disgrazia
L'influencer brasiliana era molto conosciuta anche nella comunità Lgbt: aveva raccontato di aver scoperto di essere gay a 16 anni e di essere diventata transgender a 20. Da alcuni mesi, tra l'altro, la Moura era andata a vivere a Casa Florescer, progetto di accoglienza del comune di San Paolo per transgender.