Joe Biden, il Congresso certifica la vittoria: "Respinte le contestazioni", Trump arreso dopo l'assalto al Parlamento
Joe Biden è ufficialmente il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. È infatti arrivata la ratifica del Congresso, che ha proclamato il candidato democratico e la sua vice Kamala Harris in qualità di successori di Donald Trump e Mike Pence. Tutte le discussioni si sono azzerate solo l’assalto dei manifestanti trumpiani a Capitol Hill che aveva interrotto la seduta: i disordini sono stati incredibili, soprattutto per la facilità con cui è stata perforata la sicurezza, che ha alimentato pesanti sospetti sul presidente uscente, dato che il vice consigliere si è dimesso immediatamente dopo quanto avvenuto all’interno del Parlamento americano. Tra l’altro ci sono state conseguenze gravi: il bilancio è salito a quattro morti, decine di feriti e oltre cinquanta arresti. Una volta ripristinata la situazione, deputati e senatori sono tornati a svolgere il loro lavoro: respinte alcune contestazioni (divenute per la verità molto timide) avanzate dagli esponenti repubblicani, al termine della seduta a camere riunite è stata certificata la vittoria di Joe Biden con 306 voti. Il giuramento del democratico e della sua vice Harris avverrà il prossimo 20 gennaio, nel frattempo il sindaco di Washington ha dichiarato lo stato di emergenza fino al 21.