Coronavirus, il Belgio in campo per le prostitute: stanziati 500mila euro
Il governo belga ha stanziato 500mila euro a favore delle associazioni specializzate nel sostegno e nell'assistenza delle lavoratrici del sesso, fortemente colpite dalla crisi del coronavirus. L'annuncio è arrivato dalla ministra dell'Integrazione sociale, Karine Lalieux. L'importo andrà a favore di cinque consorzi di associazioni presenti ad Anversa, Gand, Bruxelles, Liegi e Charleroi. Gli enti beneficiari si occuperanno poi degli interventi a favore delle singole professioniste che lavorano nei vari club o nelle strade a luci rosse. L'intero settore è entrato in una profonda crisi dovuta all'introduzione delle misure di distanziamento sociale, che hanno subito provocato la chiusura dei club, e al coprifuoco successivamente introdotto in tutto il Paese, che costringe i belgi a stare in casa dalle 22 alle 6 del mattino. «Le lavoratrici del sesso meritano di essere sostenute e accompagnate» in questa fase di crisi economica «come tutti gli altri cittadini», ha dichiarato la ministra Lalieux.
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