Parigi, gas lacrimogeni e manganelli per sgomberare i migranti: "Immagini scioccanti"
Sono scioccanti le immagini dello sgombero di un campo profughi illegale a Place de la République a Parigi. Le ha definite così il ministro dell'Interno francese Gerald Darmanin, che ha già chiesto al capo della polizia di presentare un rapporto. A indignare la Francia sono i video che documentano l'inseguimento dei migranti da parte di agenti che intimano loro di non fermarsi e sistemarsi per le strade della città. Si tratta di 300-400 persone senza un posto dove dormire e mangiare. Qualche giorno fa, infatti, erano stati cacciati via da un'altra grande tendopoli a nord di Parigi, con circa 3mila occupanti. Ma non tutti erano riusciti ad avere accesso a una struttura chiusa nella quale ripararsi. Non tutti, quindi avevano potuto usufruire dell’operazione "messi al sicuro" successiva a quello sgombero. Ecco perché si era deciso di protestare con un accampamento illegale a Place de la République. Insieme ai migranti, sono stati aggrediti con manganello e gas lacrimogeni anche giornalisti e civili.
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Difensori dei diritti umani e associazioni a sostegno dei migranti hanno definito l’intervento della polizia francese "disumano". I filmati postati sui social mostrano migranti con zaini in spalla e coperte in mano, costretti a vagare per la città inseguiti dalla voce di un agente che minaccia loro di andarsene. Ian Brossat, vice sindaco di Parigi e responsabile per la protezione dei rifugiati, ha condannato l’operazione e indicato come soluzione la fornitura di alloggi ai senzatetto da parte dello Stato.