Donald Trump rompe il silenzio sulle elezioni: "Non concedo niente, il riconteggio dei voti in Georgia è uno scandalo"
Donald Trump rompe per la prima volta il silenzio sulle presidenziali che hanno visto la vittoria dell'avversario democratico. Joe Biden "ha vinto perché le elezioni sono state truccate", è il cinguettio con cui il presidente uscente degli Stati Uniti rinnova le accuse di brogli. Il candidato non viene nominato esplicitamente ma The Donald ribadisce quanto detto già nei giorni precedenti; "Lui - ha twittato - ha vinto solo per i Fake News Media. Io non concedo niente! C'è ancora tanta strada da fare, queste elezioni sono state truccate".
"Non sono stati ammessi osservatori", ha aggiunto Trump secondo il quale la notte elettorale ci sono stati "'problemi tecnici'" causati dai democratici che "cercavano di rubare i voti. Ci sono riusciti in abbondanza, tuttavia, senza essere beccati. Le elezioni per posta sono una barzelletta nauseante. Le elezioni con il voto per posta sono una buffonata assurda". Nel mirino anche i nuovi conteggi dei voti in Georgia: "Il loro riconteggio è uno scandalo, non significa niente". "Vinceremo noi!", ha scritto poi in un altro messaggio.