Donald Trump, "ha lo stesso potere di Hitler": orrore nazi-fascista dello scrittore di sinistra, il solito "vizietto"
"Odio fare paragoni storici, ma Hitler aveva lo stesso tipo di potere sui tedeschi. Le masse lo seguivano comunque, credevano in lui, e la gente in America crede a Trump come un culto religioso". Sono le dure parole dello scrittore americano Paul Auster (Trilogia di New York e al cinema sceneggiatore di Smoke) che attacca il presidente in carica con il solito vizietto della sinistra di fare paragoni improbabili. "Anche se alla fine Biden vincesse, cosa che mi renderebbe estremamente felice, è straordinario il fatto che la metà degli americani rifiuti di vedere la realtà su Trump. Dopo questa elezione gli Usa resteranno divisi come prima, e governare un Paese dove la metà dei cittadini vuole essere cieca è molto difficile. Anzi, molto pericoloso", spiega in una intervista alla Stampa.
Auster spiega che, "Trump è come un culto religioso, un santo infallibile, e qualunque cosa faccia va bene ai suoi seguaci. Sono credenti, ma il credo non ha nulla a che vedere con la ragione: è una reazione emotiva. Anche perché ci troviamo davanti a così tanti problemi che richiedono attenzione immediata, e se non li gestiremo il Paese continuerà a disintegrarsi. Si sta già disintegrando fisicamente". Per Auster solo Biden potrà "salvare" gli Usa: "Con lui alla Casa Bianca sarà possibile. Però senza la maggioranza al Senato e alla Camera sarà molto difficile far passare le leggi necessarie", conclude lo scrittore.