Coronavirus, la Francia di Emmanuel Macron la prima ad arrendersi: alle 20 l'annuncio del nuovo lockdown nazionale
La pandemia flagella la Francia e questa sera - mercoledì 28 ottorbre - alle 20 Emmanuel Macron, che ha presieduto un nuovo consiglio di Difesa questa mattina, il secondo in due giorni prima del Consiglio dei ministri, annuncerà una nuova stretta contro il Coronavirus. Un lockdown che però prevede la apertura delle scuole, riferisce BFM-TV citando fonti concordanti. Lo stesso vale per i servizi pubblici. "Tutto può evolvere fino all'ultimo momento", avvisa un consigliere ministeriale.
In Francia ieri sono stati rilevati 33.417 nuovi casi secondo i dati di Santé Publique France e del ministero della Salute. Il giorno prima, 26.771 persone erano risultate positive. In totale, dallo scoppio dell'epidemia sono stati emessi 1.198.695 test positivi. Sono invece 523 le persone morte nelle ultime 24 ore, 288 negli ospedali e 235 nelle case di cura. Dall'inizio dell'epidemia, 35.541 persone sono morte a causa del Covid-19. Nelle ultime 24 ore sono state ricoverate 1194 persone, di cui 148 in terapia intensiva, contro le 186 di lunedì.
Secondo il ministro dei Conti pubblici, Olivier Dussopt, un lockdown nazionale totale in Francia costerebbe dai 2 ai 2,5% punti percentuali di Pil al mese. "Quando l'attività si ferma per un mese intero, il costo è tra 2 e 2,5 punti di Pil che perdiamo. Sono più di 10 miliardi di euro di spesa per interventi e sono almeno 10 miliardi di euro di mancate entrate fiscali", ha spiegato il ministro a Radio Sud. Se si dovesse arrivare a un lockdown totale, il governo rafforzerebbe ulteriormente il sostegno alle aziende più colpite, ha assicurato Dussopt: "Stiamo preparando le misure che saranno necessarie per sostenere l'economia indipendentemente dalle misure prese". Ciò porterebbe il governo a peggiorare le sue previsioni economiche per il 2020: attualmente conta su una recessione del 10% e un deficit pubblico di oltre il 10,2%.