Coronavirus, "ondata brutale" in Francia: "100mila contagi in 24 ore", verso il lockdown. Perché le curve dell'epidemia spaventano l'Italia
Il coronavirus, in Francia, picchia più duro che in tutto il resto del mondo. La pandemia è letteralmente fuori controllo, l'ondata viene definita "brutale". Tanto che si profila la possibilità di un nuovo lockdown generale. L'allarme arriva da Jean-Francois Delfraissy, l'esperto a capo del Consiglio scientifico del governo, allarme poi rilanciato dal ministro dell'Interno, Gerald Darmanin: "Dobbiamo attenderci decisioni difficili", ha spiegato. Secondo gli esperti, infatti, i contagi effettivi non sono meno di 100mila ogni 24 ore (ieri, 26 ottobre, 26mila tamponi positivi - ma anche in Francia si registra il "calo della domenica"; sabato 25 ottobre oltre 52mila positivi).
Nella mattinata di oggi, martedì 27 ottobre, Emmanuel Macron presiede un consiglio di Difesa e, a seguire, il premier Jean Castex riunirà le forze politiche e le organizzazioni dei datori di lavoro e sindacali. Domani ci sarà un secondo Consiglio di Difesa, sempre dedicato all’epidemia. Sul tavolo, le nuove misure da adottare, un inasprimento che potrebbe portare al lockdown. E, ovviamente, il caso della Francia spaventa anche noi: le curve dei contagi, seppur in Italia partite con quindici giorni di "ritardo" (forse, effetto del primo severissimo lockdown), si assomigliano infatti in modo inquietante.