Jeffrey Epstein, la scoperta dall'interrogatorio: "Non solo Israele, lavorava per Cia ed Fbi"
Dopo la lettura della deposizione della amica-collaboratrice e complice Ghislaine Maxwell, si vengono a conoscere molti particolari inediti su Jeffrey Espstein, il finanziere scomparso due anni fa suicida in una cella di carcere di Manhattan accusato di essere un predatore sessuale. Particolari soprattutto sui legami che Epstein era riuscito a creare e che probabilmente lo hanno aiutato a non essere arrestato prima.
"Lei era a conoscenza del ruolo che Epstein aveva nei rapporti con la Cia? E con l'Fbi?", chiede a sorpresail procuratore durante l' interrogatorio, "sapeva della sua collaborazione con la Sec (le autorità fiscali, ndr) per scoprire cifre sottratte all'erario? Aveva parlato con lui del supposto ruolo di gestore di affari negli Usa per conto del governo di Israele?". Le risposte della Maxwell sono degli altrettanti no. Ma il fatto, fa notare il Messaggero, che le domande siano inserite nel verbale fa pensare che la procura stia lanciando avvertimenti a persone importanti i cui nomi devono ancora uscire e connessi al caso Epstein.