Francia, fermato italiano accusato di 160 stupri: tra le vittime anche sua figlia di 10 anni
Fermato nei pressi di Strasburgo un italiano di 52 anni, Cosimo Chionna, 52 anni, sospettato di aver compiuto 160 stupri e aggressioni su minorenni. Abusi perpetrati a danno anche di sua figlia di dieci anni. Le autorità tedesche hanno aperto 122 inchieste sull'uomo, accusato di aver abusato dei figli della sua compagna tra il 2000 e il 2014. Attualmente Chionna è detenuto nella prigione di Colmar nell'attesa di essere consegnato alle autorità tedesche. Il fermo, riferisce l'agenzia France Presse, è scattato a Rumersheim-Le-Haut,nei pressi del capoluogo alsaziano, nel quadro di un mandato d'arresto europeo lanciato dalla Germania.
L'uomo era fuggito dalla Germania per rifugiarsi in Alsazia, il 7 ottobre la Bnfr (National Fugitive Search Brigade) ha allertato le contraparti tedesche della presenza dell'uomo in Francia. Il 10 ottobre sono state fornite informazioni alla polizia di Strasburgo, il 16 ottobre la Brigata di ricerca e intervento di Strasburgo (Bri) lo ha arrestato a casa di uno dei suoi compagni.
Secondo gli elementi a disposizione del BNRF, Chionna presumibilmente dal novembre 2000 avrebbe violentato sua figlia per dieci anni. Allo stesso tempo, avrebbe fatto lo stesso con le ragazze minorenni di un altro compagno. "Ha operato nei suoi vari ambienti familiari."