Angela Merkel riempie l'Italia di immigrati: "Nessuna emergenza", le lettere che provano l'ultimo sfregio
Appena due giorni fa il ministro dell’Interno tedesco aveva annunciato la solidarietà della Germania nei confronti dell’Italia per quanto il fenomeno dell’immigrazione. ”Non vi lasciamo da soli, non ripeteremo gli errori del passato”, aveva dichiarato ricevendo anche il ringraziamento sentito di Luigi Di Maio. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. In realtà i tedeschi hanno già spedito le lettere ai profughi e ieri c’è stato il primo rimpatrio da Stoccarda e Milano. “Vista l’evoluzione dell’emergenza del coronavirus, i trasferimenti di migranti in Italia in base al regolamento di Dublino sono nuovamente giustificati”: è quanto recita una delle lettere che è entrata in possesso de Il Giornale. Il quale ricorda il regolamento secondo sui lo Stato di primo ingresso delle persone in Europa deve poi farsene carico. E così, proprio mentre l’Italia prolungava lo stato di emergenza e assisteva impotente a causa del governo a decine di sbarchi, la Germania decideva che sussistono tutte le condizioni affinché possano ricominciare i trasferimenti in aereo dei migranti verso il nostro paese. Il Giornale si è messo in contatto con Stephan Reichel, uno dei rappresentanti delle tante associazioni umanitarie tedesche: “Il riavvio delle espulsioni è irragionevole, disumano e ingiusto. Il Covid non è davvero sconfitto e la diffusione non è bloccata. Tanto che l’Italia ha prorogato lo stato di emergenza”. Che però non servirà a nulla per evitare nuove ondate di migranti via mare e via aereo.