Donald Trump, il presidente Usa contro i manifestati in memoria di George Floyd che protestavano sotto la Casa Bianca
"Sarebbero stati accolti dai cani più feroci e dalle armi più minacciose che io abbia mai visto". Lo ha twittato Donald Trump, aggiungendo: "In quel momento la gente almeno si sarebbe fatta veramente male". Il presidente Usa fa riferimento ai manifestanti che venerdì sera protestavano fuori dall'alloggio presidenziale contro l'uccisione di George Floyd. Trump ha poi sottolineato che i "cosiddetti manifestanti avevano poco a che fare con la memoria di George Floyd ed erano lì solo per creare disordini. Sono 'gruppi organizzati che non hanno niente a che fare con Floyd", ha precisato.
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Le proteste esplose a Minneapolis si sono infatti allargate a macchia d'olio in tutto il paese arrivando anche a Washington, sede della Casa Bianca, luogo da dove il presidente Trump ha ordinato all'esercito di prepararsi perché nelle prossime ore potrebbe essere schierato a Minneapolis.