CATEGORIE

Scienziata licenziata per discriminazione sessuale

L'ex direttrice della Royal Institution farà causa all'ente
di Eleonora Crisafulli sabato 9 gennaio 2010

1' di lettura

Una delle scienziate più importanti del Regno Unito è stata licenziata perché è una donna. Ad esserne convinta in realtà è soltanto la diretta interessata, la baronessa Susan Greenfield, ex direttrice della Royal Institution. La donna è intenzionata a contestare la legittimità della decisione e fare causa all’ente di ricerca per discriminazione sessuale: «Sono l'unica donna ad aver ricoperto l'incarico di direttore nei 211 anni di storia della Royal Institution e non riesco proprio a capire come il mio licenziamento possa essere stato deciso nell'interesse dell'organizzazione o dei suoi membri». La Royal Institution, dall’altra parte, sostiene di aver rimosso dall'incarico la Greenfield per motivi economici, dopo l'allarme dei revisori contabili per un buco di bilancio di 3 milioni di sterline, su cui avrebbe avuto un impatto consistente il progetto da 22 milioni di sterline voluto dalla neurologa. In effetti l’ente non poteva più permettersi un direttore a tempio pieno e così la carica è stata definitivamente soppressa e la guida dell'ente è passata in mano al presidente esecutivo, Chris Rofe.

Il fronte rosa Quando la guerra l'hanno fatta le donne

Artivismo 16 marzo 1970, la rivolta delle giornaliste di Newsweek: 55 anni di lotte in redazione

Una per ogni Regione L'Italia riscopre venti donne "invisibili"

tag

Quando la guerra l'hanno fatta le donne

Marco Patricelli

16 marzo 1970, la rivolta delle giornaliste di Newsweek: 55 anni di lotte in redazione

Nicoletta Orlandi Posti

L'Italia riscopre venti donne "invisibili"

Anna Lisa Terranova

A Milano non c'è il mare, nelle sale parto del Niguarda sì

Nicoletta Orlandi Posti

Vienna, così l'islam conquista le scuole

Gli studenti di confessione islamica sono diventati maggioritari nelle scuole elementari e medie di Vienna. È qua...
Mauro Zanon

Putin, "il suo vero obiettivo": a breve l'offensiva terminale

La strada della pace passa dal Vaticano, ma forse Vladimir Putin non ha alcuna intenzione di imboccarla, al di là...

Vancouver, auto contro la folla: strage alla festa dei filippini

Diverse persone sono rimaste uccise a Vancouver e decine di altre ferite, quando un'automobile è piombata sul...

Macron tenta di imbucarsi a San Pietro: come l'ha respinto Trump

Per fortuna, i luoghi hanno la loro storia, e alcune volte anche la loro metafisica. Nel caso della Basilica di San Piet...
Giovanni Sallusti