Afghanistan: Karzai, 4 bambini uccisi in raid Nato

Kabul, 23 ott. - (Adnkronos/Aki) - Quattro bambini sono rimasti uccisi e tre civili sono stati dispersi nelle recenti operazioni della Nato in Afghanistan. Lo ha dichiarato oggi il presidente afghano Hamid Karzai. I bambini stavano facendo pascolare il loro bestiame sabato nel distretto di Baraki Barak nella provincia di Logar, a circa 50 chilometri a sud di Kabul, quando sono stati uccisi dalle truppe della Nato. "Nonostante le ripetute promesse della Nato di evitare vittime civili, vite innocenti, tra cui bambini, sono ancora colpiti dalla lotta al terrorismo, i cui paradisi e santuari restano fuori dai confini dell'Afghanistan", ha detto Karzai. La Nato ha ammesso che almeno tre civili sono rimasti uccisi. "Offro le mie piu' sincere condoglianze alle famiglie dei civili che sono rimasti uccisi", ha detto il generale John Allen, comandante dell'Isaf. I funzionari incontreranno personalmente le famiglie delle vittime "per porgere le condoglianze e offrire un indennizzo economico", ha aggiunto. Karzai ha anche denunciato che tre civili sono scomparsi in seguito a un'altra operazione della Nato nella provincia meridionale di Zabul. "Le forze della Nato hanno condotto un'operazione alla mezzanotte del 13 ottobre per arrestare militanti armati e come risultato hanno portato via quattro civili, tre dei quali sono ancora scomparsi", ha detto il presidente. L'ufficiale Isaf Jamie Graybeal ha affermato che tutti i detenuti sono stati rilasciati "molto rapidamente dopo l'operazione. Non abbiamo ulteriori informazioni su dove si trovino ora. Non sono stati portati in nessuna base della coalizione".