Il Cairo, 22 mag. - (Adnkronos/Aki) - La Commissione elettorale per le elezioni presidenziali egiziane ha bloccato l'annuncio dei risultati del voto degli espatriati in Arabia Saudita per il sospetto di brogli. Lo ha riferito il sito web del quotidiano 'al-Masry al-Youm', secondo cui lo stop e' dovuto alla denuncia di irregolarita' da parte dell'ex dirigente dei Fratelli Musulmani, Abd al-Moneim Abul Futuh. Il comitato elettorale che sostiene Futuh, riporta il giornale, ha fatto richiesta alla commissione che sia inviato un giudice per verificare eventuali iregolarita' commesse a Gedda. Secondo i sostenitori dell'ex dirigente dei Fratelli Musulmani, il consolato, al termine delle operazioni di voto a Gedda, avrebbe chiesto agli incaricati di monitorare la trasparenza del voto di lasciare l'edificio, iniziando il conteggio delle schede solo il giorno successivo. Secondo fonti diplomatiche egiziane in Arabia Saudita, i risultati non ufficiali delle elezioni presidenziali nella monarchia di re Abdullah, che si sono concluse giovedi', vedono in testa a Riad e Gedda il candidato dei Fratelli Musulmani, Mohammed Mursi. Nella capitale saudita Mursi ha ottenuto 41.509 voti su un totale di 83.351 voti validi, ossia il 49,5%, seguito da Abd al-Moneim Abul Futuh con il 26,1% e dal progressista Hamdine Sabbahi con l'11,4%. La classifica e' analoga a Gedda, dove Mursi e' al primo posto con 26.934 voti, ossia il 48% dei voti, Abul Futuh e' secondo con il 28%, Sabbahi e' terzo con 6.029 voti e Amr Moussa e' quarto con 4.504 voti.