Non fa paura agli studenti universitari statunitensi la violenza delle gang e dei cartelli della droga in Messico. Per la Spring Break, festa universitaria annuale, i giovani americani, in barba agli avvertimenti, si sono fiondati sulle spiagge messicane. Le feste creano un bell’indotto e portano denaro pregiato all’economia del Messico particolarmente gettonato per le località balneari. E così le autorità cercano di tenere lontana la criminalità dalle zone turistiche. Si fanno bagordi a Playa del Carmen come a Cancun. In piscina, in spiaggia, nei locali notturni. "Qui mi sento sicuro e a mio agio", dice un turista canadese che garantisce: "il divertimento è al massimo e l’energia è dovunque'"