CATEGORIE

Timbri e documenti falsi, ora Battisti rischia l'espulsione dal Brasile

L'ex terrorista aveva ammesso di aver falsificato i documenti d'ingresso nel Paese
di Eliana Giusto domenica 30 giugno 2013
Cesare Battisti

Cesare Battisti

1' di lettura

L'ex terrorista Cesare Battisti, da sempre protetto dal Brasile, potrebbe ora essere espulso. Il Tribunale superiore di giustizia brasiliano ha infatti respinto il ricorso di Battisti che aveva chiesto la revisione di una condanna per timbri falsi sul suo passaporto, che prevede appunto l'espulsione dal Paese. Il caso sarà ora riesaminato dal ministro della Giustizia Josè Eduardo Cardozo che deciderà che provvidementi prendere nei confronti dell'ex membro dei Proletari Armati per il Comunismo, già condannato da un tribunale di Rio de Janeiro a due anni (in regime di semilibertà) per aver falsificato il passaporto. 

Estremismi Conclave, il piano del cardinale Spengler: addio messa, meglio il rito amazzonico

Panchina Carlo Ancelotti, "no al Brasile": chi gli offre 50 milioni netti a stagione

Nel mito Ancelotti, addio Real: entra nella leggenda, chi allenerà

tag

Conclave, il piano del cardinale Spengler: addio messa, meglio il rito amazzonico

Andrea Morigi

Carlo Ancelotti, "no al Brasile": chi gli offre 50 milioni netti a stagione

Ancelotti, addio Real: entra nella leggenda, chi allenerà

Bolsonaro in terapia intensiva: accusato di golpe in ospedale

Locomotiva all'angolo: la Germania traballa e l'Italia prende spazio

Il pericolo, Friedrich Merz, non l’aveva proprio visto arrivare. Per celebrare trionfalmente il suo mandato da Can...
Daniele Dell'Orco

Il volere popolare è diventato un dettaglio

Ogni volta lo stesso clamoroso errore e la medesima coazione a ripetere, dalla Germania alla Romania passando perla Fran...
Daniele Capezzone

L'asse Parigi-Berlino in declino inesorabile

Fumata nera, fumata bianca, Merz è caduto, no si è rialzato, achtung! Ecco servito il disastro tedesco. La...
Mario Sechi

Emmanuel Macron usa la Ue per gli interessi francesi

Il governo italiano non ci sta. E fa sapere apertamente la sua contrarietà a quella che considera come l’en...
Mauro Zanon