La furia e la paura non si ferma, ma ieri mattina almeno una notizia positiva è arrivata dagli esperti statunitensi del Centro Nazionale degli uragani che monitorano senza sosta il passaggio dell'uragano che da tre giorni sta flagellando i Caraibi: Irma sta perdendo forza. E da categoria 5 - la massima nella scala Saffir Simpson - è ora scesa a livello 4. Lasciatosi alle spalle le isole caraibici, l'uragano ora minaccia le Bahamas e si dirige velocemente verso la Florida e la Georgia, dove dovrebbe toccare terra nella notte tra sabato e domenica. E si fa alta la preoccupazione per l'avvicinamento alle coste del North Carolina. Ancora provvisorio il bilancio delle vittime che per ora è fermo a 16 con centinaia di feriti. Circa un milione le persone che stanno abbandonando diverse città degli Usa che stanno per essere raggiunte da Irma. Il presidente americano, Donald Trump, si è detto "molto, molto preoccupato. Siamo di fronte a venti di una forza mai vista. Gli Stati Uniti sono preparati al massimo ad affrontare questa emergenza".