Nuova Zelanda, le nozze gay che fanno infuriare i gay

di Ignazio Stagnodomenica 14 settembre 2014
Nuova Zelanda, le nozze gay che fanno infuriare i gay
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Due amici si sposano in Nuova Zelanda e scoppia la polemica nel mondo delle associazioni che difendono i diritti degli omosessuali. Secondo quanto racconta la testata locale New Zealand Herald (notizia rilanciata dal sito NotizieProVita) i protagonisti delle nozze omo della discordia sono Travis McIntosh e Matt McCormick che oltre ad essere rispettivamente uno studente di ingegneria e un insegnante, condividono da veri neozelandesi la passione per lo sport del rugby, che nel loro paese è vissuto come una vera e propria religione. L’amicizia tra giocatori di rugby è qualcosa di indissolubile, un legame che si consolida con il tempo attraverso il sacrificio degli allenamenti e delle partite disputate insieme. Ma nessuno si aspettava che un affetto del genere potesse sfociare in un matrimonio. Nozze col trucco -  Le nozze che i protagonisti hanno celebrato permetterà loro di partecipare al concorso indetto dall’emittente radiofonica locale “The Edge”: in palio c’è un viaggio per l’edizione della coppa del mondo di rugby che si terrà in Inghilterra la prossima estate. Ovviamente il premio è riservato a una coppia sposata. Insomma le nozze sono state celebrate per "convenienza". Loro assicurano di “non voler insultare nessuno” eppure a scagliarsi contro la scelta di Travis e Matt sono proprio le associazione LGBT che tanto hanno lottato per vedere riconosciuta la forma di sposalizio tra persone dello stesso sesso. La polemica -  “Questo evento ridicolizza ciò per cui abbiamo combattuto. Il concorso offende il matrimonio di due uomini dipingendolo come qualcosa di negativo, come qualcosa di scandaloso che non si dovrebbe mai considerare”, ha osservato Neil Ballantyne, coordinatore dell’associazione di supporto “Otago University Students ‘Association Queer” di Dunedin.