La sua storia era diventata un film, "Life according to Sam". Aveva commosso l'America la vita di quel bambino che invecchiava velocemente perché colpito una malattia genetica rarissima (viene colpito un neonato su 8milioni), la progeria, che causa un invecchiamento precoce delle cellule. Adesso l'America piange la sua morte. Il cuore di Sam Berns ha smesso di battere per il deterioramento delle condizioni generali di salute, a partire dai problemi cardiaci. Aveva 17 anni, ma sembrava un vecchietto. Già da adolescente Sam appariva come una persona anziana e malata. Le tante foto diffuse dalla Progeria Research Foundation - fondata nel 1999 dai genitori, entrambe medici - lo immortalano magrissimo, senza capelli e molto più basso dei ragazzi della sua età. Nonostante il gene che causa la progeria sia stato isolato nel 2003 da un gruppo di ricercatori, non esiste ancora una cura per la malattia. Sam, con il suo attaccamento alla vita, è riuscito ad andare avanti oltre ogni aspettativa, visto che la vita media di chi soffre di questa patologia è di 13 anni.