Ebrei ortodossi in volo :“Non ci sediamo vicino alle donne”. E si fanno 11 ore in piedi

di laura vezzosabato 4 ottobre 2014
Ebrei ortodossi in volo :“Non ci sediamo vicino alle donne”. E si fanno 11 ore in piedi
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Sembra una barzelletta, ma è accaduto davvero. Un centinaio di ebrei ortodossi passeggeri di un volo diretto a Tel Aviv non ha voluto senitre storie, e, piuttosto che venir meno a uno dei dettami fondamentali della religione ebraica, ha preferito trascorrere tutte le undici ore di volo in piedi, causando un notevole ritardo rispetto all'orario d'atterraggio previsto. Il caso - In vista del Capodanno ebraico, caduto quest'anno il 24 settembre, un centinaio di ebrei ortodossi si è imbarcato a New York su un volo El Al diretto a Tel Aviv. Uno dei dettami degli Haredi, il gruppo conservatore al quale appartengono, obbliga alla segregazione tra uomini e donne. E proprio a questo comandamento il fitto gruppo di ortodossi non ha voluto opporsi. La polemica - Peccato che, fino a quando ciascun passeggero non prenda postazione a sedere, il velivolo non ha il conseso per il decollo. Questo capiriccio religioso è costato quindi molto in termini di ore e di pazienza degli altri passeggeri e del personale, che hanno sollevato non poche lamentele sul comportamento dei passeggeri conservatori. Una volta riusciti a decollare, dopo i numerosi richiami del personale di bordo, i fonamentalisti indisciplinati non si sono però arresi. Al primo segnale che consente di slacciare le cinture di sicurezza, sono schizzati tutti in piedi e posizionati in mezzo al corridoio, lontani il più possibile dalle signore presenti in volo. Comportamento che ha creato non pochi disagi nelle manovre di routine di hostess e stuart. Concluso il volo, tutti i passeggeri coinvolti erano d'accordo nel definirlo un vero e proprio "viaggio da incubo durato undici ore". Le scuse, ma solo della compagnia aerea - Oltre alle scuse di rito, la compagnia El Al si è giustificata dicendo che si tratta di uno dei periodi di maggior traffico da e per Israele, ma che comunque verrà fatto ogni sforzo perchè disguidi del genere non avvengano più.