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Casa Bianca, falle nella sicurezza: Obama in ascensore con un uomo armato

di Nicoletta Orlandi Posti sabato 4 ottobre 2014

2' di lettura

Nuova falla nell’apparato di sicurezza a protezione del presidente degli Stati Uniti. Lo scorso 16 settembre Barack Obama si è trovato all’interno di un ascensore con una guardia giurata armata, che aveva avuto precedenti penali per aggressione. L’episodio, rivelato dal Washington Post, è avvenuto ad Atlanta, in occasione della visita del presidente al Centro di controllo e prevenzione delle malattie. L’incidente crea ulteriore imbarazzo al Secret Service, l’agenzia che si occupa della sicurezza del presidente, al centro di polemiche per le recenti intrusioni all’interno della Casa Bianca. Secondo quanto scrive il quotidiano Usa, la pistola è stata rinvenuta addosso all’uomo dopo che questi è stato interrogato per aver fatto delle riprese video non autorizzate con il suo cellulare all’interno dell’ascensore. La guardia giurata è stata poi licenziata. La falla - La direttrice del Secret Service, Julia Pierson, si è assunta la responsabilità dell’accaduto e aveva affermato: "Il presidente oggi è al sicuro". Ma dopo l’episodio di Gonzalezsono emerse una dopo l’altra delle gaffe del Secret service: prima appunto è venuto fuori che l’uomo si era addentrato più di quanto fosse stato detto inizialmente; poi si è saputo che Gonzalez era già stato fermato lo scorso 25 agosto mentre portava una piccola accetta vicino alla recinzione sud della Casa Bianca; nel fine settimana il Washington Post ha riferito che a novembre 2011 gli agenti del Secret service impiegarono quattro giorni prima di realizzare che un uomo aveva sparato dei proiettili contro la Casa Bianca; infine qualche ora fa la notizia dell’uomo armato in ascensore con Obama. Macchie - Queste nuove falle nella sicurezza hanno riacceso il dibattito sul Secret service, la cui storia negli ultimi anni è stata macchiata da diverse accuse di cattiva condotta per gli agenti. Nel 2012, durante i preparativi per il viaggio di Obama a Cartagena in Colombia, 13 ufficiali e agenti del Secret service furono coinvolti in uno scandalo rostituzione. L’anno dopo due agenti furono rimossi dalla scorta di Obama dopo un altro incidente di presunta cattiva condotta sessuale. E a marzo di quest’anno un agente è stato trovato ubriaco dallo staff di un hotel olandese il giorno prima dell’arrivo del presidente Usa in Olanda. Nel 2013 Obama ha nominato la prima direttrice donna a capo del Secret service, Julia Pierson appunto, nel tentativo di cambiare impostazione e di ripristinare la fiducia dell’opinione pubblica nell’agenzia.

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