Dopo Foley è toccato a Sotloff: decapitati entrambi dall'Is, lo Stato islamico, i folli tagliateste che combattono per la creazione del califfato. Lo schema, nei video dell'orrore, si ripete: prima le parole di Obama, poi quelle dell'uomo che verrà giustiziato, quindi quelle di "John" il boia, poi la mattanza, il cadavere trucidato e, infine, la prossima vittima. Anche nel video della decapitazione di Sotloff c'è una "prossima vittima", il britannico David Cawthorne Haines. Di quest'ultimo ostaggio si sa poco e poco si è scritto poco: lavorava per una ditta di ristorazione croato-italiana che ha interessi in Medio Oriente, la Astrea, della Taylor Company. Nel 2013 è caduto in mano ai terroristi islamici. L'Is minaccia: "Sarà lui la prossima vittima".