I viaggi sospetti all'estero di monsignor Wesolowski e la testimonianza dei bimbi: "Ci dava 10 Euro"

di Gian Marco Crevatindomenica 28 settembre 2014
I viaggi sospetti all'estero di monsignor Wesolowski e la testimonianza dei bimbi: "Ci dava 10 Euro"
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Nuove indiscrezioni sulla vicenda che ha coinvolto il vescovo Josef Wesolowski. Dopo la scoperta di un archivio segreto con oltre centomila file a sfondo sessuale scrupolosamente diviso in quattro volumi e contenente circa 130 video e 86mila fotografie, sarebbero ora sotto accusa le missioni all'estero dell'alto prelato per partecipare a incontri a luci rosse con minori. I viaggi servivano a quanto pare a nascondere la doppia vita dell'allora nunzio di Santo Domingo: sarebbero almeno tre i soggiorni a Francoforte e altri spostamenti all'estero avvenuti tra il 2011 e il 2013 a imbarazzare il Vaticano. Il vescovo è stato arrestato con l'accusa di abusi su minori e pedopornografia. Dieci Euro - Non solo, sarebbero le testimonianze di tre bambini e delle loro mamme a sconcertare il papato. Allegate al fascicolo processuale, i testimoni svelano quali fossero le orribili modalità utilizzate da Wesolowski: alcuni l'hanno raccontato alle telecamere della televisione dominicana spiegando di non sapere che "quell'uomo era un prete, lui non ce lo ha mai detto. Ci avvicinava e ci dava dieci euro ogni volta che accettavamo di andare con lui". E ancora "Ci portava in una casa che aveva affittato a Boca Chica. Eravamo quattro o cinque, ci faceva stare tutti insieme e poi voleva sempre farci stare con lui".