Decapita la collega d'ufficio: voleva convertirla all'Islam

di Matteo Legnanidomenica 28 settembre 2014
Decapita la collega d'ufficio: voleva convertirla all'Islam
1' di lettura

Orrore in una cittadina dell'Oklahoma. Un giovane ha decapitato una collega e ne ha ferita un'altra a coltellate dopo essere stato licenziato dall'azienda nella quale lavorava. Di recente, aveva tentato di convertire i colleghi all'islam. La tragedia è avvenuta nella cittadina di Moore. Alton Alexander Nolen, 30 anni, è stato licenziato ieri pomeriggio dalla Vaughan Foods, azienda di prodotti alimentari con 300 impiegati, per motivi ancora da accertare. Il giovane, che di recente si era convertito all'islam, è andato via preso dalla rabbia per tornare poco dopo. Ha parcheggiato il Suv che guidava davanti all'edificio e, armato di coltello, ha colpito la prima persona che aveva davanti: Colleen Hufford, 54 anni. Nolen ha accoltellato la donna al collo, colpendola talmente forte che le ha mozzato la testa. Poi con lo stesso coltello ha attaccato un'altra impiegata, Traci Johnson, 43 anni, colpendola diverse volte. Allertato dalle urla, la guardia giurata della Vaughan Foods è corsa in suo aiuto e ha sparato contro Nolen prima che potesse colpire qualcun altro. Sulla tragedia sta indagando anche l'Fbi. Anche se il giovane si era convertito all'islam e ha cercato di far convertire anche alcuni colleghi, al momento non ci sono indicazioni che la tragedia sia collegata al terrorismo islamico.