Lo strazio senza fine di José Rossello e Victoria Garcia, i genitori del piccolo Julen, sono stati strappati anche dal secondo figlio. Dopo 13 giorni di scavi nel pozzo, questa notte è giunta la notizia da parte della Guardia Civil spagnola del ritrovamento del corpo del piccolo. Julen, caduto in un pozzo artesiano nella provincia di Malaga, è stato ritrovato morto a una profondità di 100 metri. Una volta arrivata la conferma il padre del bambino ha avuto un malore ed è stato prontamente soccorso dall’ambulanza appostata nelle vicinanze del pozzo. Una famiglia dilaniata dalla tragedia e dal dolore. Nel 2017 Josè e la moglie Victoria hanno infatti dovuto salutare prematuramente il figlio primogenito, Oliver, morto all’età di 3 anni. La famiglia, allora, viveva nella zona di El Palo a Malaga quando agli inizi di maggio il bambino si sentì male. I genitori lo portarono in ospedale ma i medici non vollero trattenerlo, spiegando di non aver trovato nulla di anomalo. Il 14 maggio, nel corso di una passeggiata sulla spiaggia di Pedregalejo, Oliver, all’improvviso, si accasciò a terra. La madre del piccolo Victoria Garcia, in compagnia della sorella, si accorse subito che il figlio non respirava più, allora disperata chiamò i soccorsi. Furono però vani i tentativi di rianimazione da parte di questi ultimi; il piccolo era deceduto per un arresto cardiaco. La madre, così, si trovò ad affrontare quella prima tragedia da sola, poiché il marito si trovava a Siviglia per lavoro. Gli amici più cari di Victoria hanno raccontato che all’inizio la donna non voleva staccarsi dal corpo senza vita di Olivier. Inoltre, per diverso tempo ne ha conservato giochi e vestitini e “Quasi ogni giorno andava al cimitero a parlare con lui”. Però c’era Julien, che alla morte del fratellino aveva pochissimi mesi. Solo grazie a lui Victoria e José erano riusciti a ritrovare una ragione andare avanti. Per quanto in questi anni abbiano tentato di avere un altro figlio non sono riusciti. Adesso Julen è morto e tutto il mondo, che si stringe virtualmente intorno alla famiglia, si interroga se questa potrà mai risollevarsi dall’infinito dolore di questa doppia tragedia.