Cnn, le dieci cose che l'Italia sa fare meglio: "lusinghe" e "imprecazioni"
Poi ci sono Spa, pigrizia estiva e governi lampo Gli americani non ce ne fanno passare una
"Ci sono cose che gli italiani sanno fare meglio degli altri", scrive la Cnn. Già, ma quali? Secondo la Top 10 stilata dagli americani e pubblicata online sul sito del colosso a stelle e strisce, al primo posto ci sarebbero le lusinghe. Altro che pasta, cultura e bellezze paesaggistiche, secondo la Cnn gli italiani sono i maestri del "lisciaggio". Come strumento per ottenere vantaggi, affilare i nemici, conquistare potere e ricchezza. Non nel senso negativo: insomma, la famosa pillola indorata. Al secondo posto le Spa. "Se l'adulazione - scrive la Cnn - non vi ha già lasciati senza vestiti - lo faranno i 380 siti benessere della penisola, che offrono fanghi curativi e bolle. Ribollendo sotto la superficie tanto quanto le sue persone, l'Italia ha dato vita alle prime spa su larga scala, con le quali ha colonizzato l'Europa". Il terzo posto si fa interessante: i mangiatori di hamburger ci considerano famosi per le imprecazioni. In italiano o in qualsiasi altra lingua, l'accento notrano trasformerebbe ogni parolaccia in uno "strumento contundente". Quasi musicali, gli insulti italici acquistano alle orecchie d'oltreoceano toni mistificatori, magici e spaventosi. Quarto posto, la pigrizia in spiaggia, di cui si adulano le bellezze. "Con 7.400 km di costa, l'Italia vanta il maggior numero di spiagge in Europa, e 27 parchi marini - scrive la Cnn - È come nuotare in acque tropicali, ma senza gli squali e i venditori ambulanti di gingilli. Quando si tratta di spiagge, in Italia è dura scegliere tra dune di un bianco accecante, spiagge di ghiaia o di torba". La quinta posizione la occupano i governi lampo, quelli in bilico, e quelli misti. "Dalla fine della seconda guerra mondiale, l'Italia ha istituito 62 governi guidati da 38 primi ministri (40 se si contano tre termini complessivi di Silvio Berlusconi), e solo uno è durato ben cinque anni". E anche quello attuale, parola di americano, "non durerà e non farà nulla". Sesto posto per i vulcani e il lunare paesaggio che creano. Il resto della classifica è noto, e meno interessante: dolci, speleologia, macchine sportive e crociere fluviali. Insomma, riassumendo, per i nostri amici a stelle e strisce, gli italiani sono "lecchini", "imprecatori" e pigri. Però, sulla bellezza del paesaggio non si discute. Francesca Canelli