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Connecticut, strage a scuola. Obama: "Rivedremo legge sulle armi d'assalto". Com'è la normativa Usa

Dopo il cinema di Aurora a luglio, l'istituto elementare Sandy Hook con decine di bambini morti. Si riapre il dibattito contro la National Rifle Association e le armi facili

Giulio Bucchi
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Obama "i nostri cuori sono infranti" - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, informato della sparatoria, si è mostrato molto commosso. In una conferenza stampa il presidente ha parlato alla nazione. "Sono vicino a tutti coloro che stanno soffrendo per quanto accaduto nel Connecticut. Sono morti dei bambini, degli insegnanti. Rispetto per i genitori di questi bambini che stanno soffrendo nelle loro case. L'America deve fare di tutto perchè stragi come queste non accadano mai più. "Questa sera abbraccerò le   mie figlie, pensando che vi sono famiglie in Connecticut che non   possono farlo", ha detto Obama nel suo commosso discorso sulla strage   in una scuola elementare. Sono stati uccisi meravigliosi bambini fra i 5 e i 10 anni. Avevano l'intera vita davanti a loro. Compleanni, lauree, matrimoni, figli loro... i nostri cuori sono infranti", ha affermato il   presidente. Guarda il video di Obama commosso I precedenti - A luglio la strage in un cinema ad Aurora, in Colorado. Oggi, venerdì 15 dicembre, quella in una scuola elementare in Connecticut,  E come sempre in questi casi negli Usa è subito partita la campagna anti-armi facili. Battaglia ideologica, ma pure questione economica e politica, visto che la National Rifle Association riunisce una lobby potentissima, quella dei fabbricanti d'armi, e che nel 2012 ha versato qualcosa come 6 milioni di euro tra campagna di promozione e sostegno ai partiti. Obama "sì al divieto di vendita" -  Ha parlato però il suo portavoce Jay Carney, che alla domanda dei giornalisti sulla questione del controllo delle armi negli Usa ha risposto: "Non credo che oggi sia il giorno adatto per parlarne". "Il presidente - ha comunque aggiunto Carney - resta impegnato nel cercare di rinnovare il divieto di vendita delle armi d'assalto". Complicato, oltre che impopolare. Detto che il diritto al possesso d'armi per il cittadino americano è sancito addirittura dalla Costituzione (il secondo emendamento recita Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, il diritto dei cittadini di detenere e portare armi non potrà essere infranto), secondo recenti sondaggi il 55% degli americani si dice favorevole alle attuali leggi e contrario ad un loro inasprimento.  Come funziona la legge - Attuali leggi che, al netto delle differenze tra i singoli stati, sono decisamente permissive. In quasi tutti gli Stati Uniti chiunque abbia più di 21 anni può acquistare una pistola, mentre i maggiori di 18 anni possono acquistare fucili o fucili a canna liscia. Basta un documento d'identità con cui il negoziante assocerà i dati dell'acquirente all'arma acquistata. Per comprare più armi in meno di 5 giorni serve una notifica da inviare al Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives. Esclusi dall'acquisto sono soltanto le persone condannate per reati, i latitanti, i clandestini, quelle non in possesso di cittadinanza e chi fa uso di medicinali "alteranti" o droga. Maglie larghe (e bassa percentuale di armi non dichiarate) che fanno degli Usa lo stato a più alta densità di armi da fuoco: 90 ogni 100 persone.      

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