Ahmadinejad ci fa un favore: "Nel 2013 lascio la politica"
Il tiranno iraniano pronto al passo indietro. Nuove tensioni tra Teheran e Arabia Saudita
Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, alla scadenza del suo secondo mandato all'inizio del 2013, lascerà la politica. Lo dice lui in un'intervista al «Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung». «Otto anni sono abbastanza», ha precisato Ahmadinejad, che sul futuro ha le idee chiare: «Penso di tornare all'università». Ahmadinejad, 55 anni, è ingegnere in costruzioni idrauliche. «Forse farò politica all'università, ma non intendo fondare alcun partito politico o gruppo», precisa. La Costituzione gli impedisce un terzo mandato dopo due consecutivi. Frattanto si alza la tensione tra lo sciita Iran e la sunnita Arabia Saudita. Avaz Heidar-pou, membro della commissione parlamentare per la sicurezza nazionale a Teheran, ha chiesto l'espulsione dell'ambasciatore saudita. Una ritorsione in seguito all'impiccagione di 18 cittadini iraniani, su ordine delle autorità saudite, la scorsa settimana, a Riad. La capitale saudita ieri era a lutto per la morte, a 79 anni, del principe ereditario Nayef bin Abdul-Aziz al-Saud.