(Adnkronos) -Una crisi che, per le agenzie di debiti, ha il sapore del boom economico. "Con un Pil negativo previsto per tutto il 2012, e' altamente probabile una crescita della vulnerabilita' finanziaria delle famiglie italiane e quindi un maggiore ricorso ai nostri servizi", dice Mapelli responsabile del ramo Civile di Agenzia Debiti. "Senza dubbio la crisi fa aumentare il numero di persone che si rivolgono a noi. Dopo che, per anni, c'e' stata la corsa a spendere e a ricorrere ai finanziamenti, ora la crisi mette tanti nei guai", aggiunge Rini di Assistenza Debiti. Guai che si possono tradursi in piu' guadagni per le agenzie debiti, appunto, ma anche in maggiori rischi per i clienti possibili prede di truffe all'interno di un settore non regolamentato. "Gradiremmo sicuramente -sottolinea Mapelli- una regolamentazione piu' specifica per il settore, cosi' come avviene, ad esempio, nel Regno Unito, dove le debt agency per poter operare devono ottenere una 'credit license'. Il nostro e' un settore nuovo e auspichiamo che una regolamentazione piu' specifica venga presa in considerazione dal governo, proprio a tutela e garanzia di chi questo lavoro lo esercita con serieta'". Un'idea condivida da Rini: "Non c'e' nessun organismo deputato alla vigilanza. Manca, al momento, una figura giuridica ad hoc che vigila sulle agenzie di debito", conclude. Nel frattempo e' meglio, per tutti, tenere gli occhi ben aperti.