Aeroplani "a basso consumo" 2011 anno record per gli Atr
Il consorzio aeronautico italo-francese ha acquisto 157 ordini e 79 opzioni: l'80% degli ordini per aerei regionali fino a 90 posti
Sarà perchè, in tempi di caro-carburante, sempre più compagnia preferiscono i risparmiosi turboelica agli "assetati" jet regionali. Fatto sta che per il consorzio aeronautico italo-francese il 2011 è stato un anno record sia per il numero di aerei venduti che per la quota di mercato conquistata. Nello scorso esercizio, la joint venture costituita da Alenia, Aermacchi e Eads ha acquisito 157 ordini fermi più 79 opzioni. Numeri che rappresentano l'80% degli ordini complessivi che si sono registrati nel segmento degli aerei regionali fino a 90 passeggeri. Un risultato annunciato da Filippo Bagnato, ceo di Atr, nel corso del tradizionale appuntamemnto di inizio anno per la presentazione del bilancio annuale. Atr ha registrato nel 2011 la sua migliore prestazione commerciale, superando del 40% il record registrato in un altro anno particolarmente positivo quale è stato il 2007. La vendita di 157 aerei (13 Atr 42 e 144 Atr 72) ha ulteriormente arricchito il portafoglio ordini del costruttore aeronautico portandolo al livello di 224 velivoli, che assicura tre anni di produzione. Il valore dei portafoglio ordini a fine 2011 è pari a 5 mld di dollari a fronte di tale backlog, il costruttore di Tolosa ha pianificato una considerevole crescita delle sue cadenze di consegna per rispondere alla forte domanda dei suoi prodotti a livello mondiale. "Nel 2012 prevediamodi consegnare più di 72 macchine quest'anno e di portare il livello di consegne al di là degli 80 aerei annui dal 2013" ha spiegato Bagnato. Nel 2011 Atr ha acquisito i suoi ordini da 18 clienti, di cui 10 nuovi, nei vari continenti.