E il Lingotto crolla a Piazza Affari
Dopo l'annuncio di Marchionne (Fiat fuori da confindustria) il titoli principale perde 3,6 punti mentre Industrial il 4,3 per cento
Sergio Marchionne ha annunciato l'uscita di Fiat e Fiat Industrial da Confindustria. La notizia è stata accolta in malo modo dai mercati. Dopo l'annuncio, intorno alle 10.30 di lunedì mattina a Piazza Affari il titolo Fiat lasciava 3,6 punti percentuali, mentre Industrial crollava del 4,3 per cento. Giù tutti i listini - Ma è la Borsa di Milano ad aver aperto la settimana di contrattazioni seguendo una scia ribassista. Dopo una manciata di minuti il paniere principale Ftse Mib retrocedeva del 2,38 per cento. Le perdite sono poi state relativamente limate: a un'ora e mezza dall'inizio degli scambi l'Ftse Mib lasciava l'1,70%, un calo comunque più contenuto rispetto a quello registrato sulla altre piazze europee (Londra perdeva 2,11 punti, Francoforte il 2,5% e Parigi il 2,14%). Sui listini continuano a pesare i timori sulla Grecia. Da Atene, inoltre, è arrivata un'altra cattiva notizia: il Paese mancherà il target deficit-pil per il 2012, che era stato fissato nel piano di salvataggio.