CATEGORIE

Stellantis, licenziamento collettivo per 97 operai di Trasnova. E Schlein fa lo show a Pomigliano

venerdì 6 dicembre 2024

3' di lettura

Quasi cento persone della Trasnova, azienda che opera nel settore della logistica e dei trasporti ed è attiva all'interno degli stabilimenti Stellantis, sono stati licenziati. Questa mattina Trasnova ha infatti comunicato il licenziamento collettivo di 97 lavoratori impiegati negli stabilimenti di Pomigliano d'Arco, Mirafiori, Piedimonte San Germano e Melfi. La Trasnova ha indicato i 97 lavoratori come esuberi per le esigenze produttive a seguito della decisione di Stellantis di non rinnovare la commessa che scade il 31 dicembre 2024.

Già alla notizia del mancato rinnovo dei contratti, i lavoratori di Tasnova impiegati nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco hanno avviato una forte protesta denunciando i timori di un imminente licenziamento. I timori si sono rivelati fondati. La comunicazione è stata inviata ai sindacati di categoria. Il licenziamento collettivo riguarda lavoratori sparsi in diversi stabilimenti: in particolare 54 sono impegnati nello stabilimento di Pomigliano d'Arco. Immediate le ricadute politiche della notizia, che segue di pochi giorni le dimissioni dell'amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares, con John Elkann che ha annunciato la nomina di un nuovo Ceo per la prima metà del 2025. 

 "Questa mattina mentre i lavoratori della Trasnova presidiavano per il quinto giorno consecutivo i cancelli dello stabilimento Stellantis di Pomigliano D'Arco, sono arrivate le lettere di licenziamento per tutti i dipendenti. Oltre a Pomigliano, le lettere di licenziamento sono arrivate anche ai lavoratori di Melfi, Cassino e Torino. A questo punto diventa fondamentale non solo la presenza di Stellantis al tavolo al Mimit previsto per il 10 dicembre prossimo, ma c'è bisogno di una concreta disponibilità a rivedere le scelte fatte e trovare soluzioni per dare continuità lavorativa al lavorativa di Trasnova. Quella di Trasnova è solo una delle tante aziende della filiera della componentistica che rischiano di chiudere se il governo non interviene in maniera decisa e imponga a Stellantis di rivedere le proprie strategie per l'Italia - tuonano in una nota congiunta Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità e Ciro D'Alessio, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil -. Sono necessari investimenti in ricerca e sviluppo, nuovi modelli per rilanciare gli stabilimenti e occorre tutelare l'occupazione dei lavoratori diretti e della filiera e componentistica. E' per questo che ribadiamo la richiesta alla Presidente del Consiglio a convocare a Palazzo Chigi il presidente di Stellantis". 

Di licenziamenti "inaccettabili" parla Elly Schlein, segretaria Pd che questa mattina era proprio a Pomigliano. "Chiediamo che sia bloccata immediatamente questa procedura. Questi lavoratori sono quelli che tengono in piedi il nostro Paese: non si possono lasciare 400 famiglie per strada, peraltro appena prima di Natale", ha aggiunto Schlein. "Bisogna dare una prospettiva - ha insistito la segretaria del Pd -. Quello a cui puntiamo è che il tavolo, che avevamo chiesto di anticipare ed è stato anticipato e in cui avevamo chiesto la presenza di Stellantis e ci hanno comunicato ieri che ci sarà, sia un tavolo in cui si blocchi la procedura, si riconfermi la commessa e si dia un futuro a questi 400 operai, alcuni dei quali lavorano qui da 21 o da 35 anni". "Quello di cui siamo preoccupati - attacca Schlein - che questo sia il segnale che si aggiunge a tanti altri di smobilitazione di Stellantis da questo Paese".

Meloni li fa impazzire! Giorgia Meloni e il triplo travaso di bile di Schlein e compagni

La Supermedia Sondaggio Youtrend, Calenda fa tremare Schlein

Faida interna Vincenzo De Luca, altro siluro al Pd: "Le forze del male non prevarranno"

tag

Giorgia Meloni e il triplo travaso di bile di Schlein e compagni

Sondaggio Youtrend, Calenda fa tremare Schlein

Vincenzo De Luca, altro siluro al Pd: "Le forze del male non prevarranno"

Casini spiana Schlein: "Su Meloni finge di non capire"

Unicredit, via libera condizionato dal Cdm per Ops su Bpm

Il Consiglio dei ministri ha deliberato di esercitare, a tutela di interessi strategici per la sicurezza nazionale, i po...

Prima denunciano le incertezze causate dai dazi. Poi tirano fuori stime al millimetro sui loro effetti

Fermi tutti. Fino ad oggi le principali istituzioni finanziarie ci hanno spiegato che la guerra dei dazi, in parte attua...
Sandro Iacometti

Ecco come il gas può accelerare la transizione green

A differenza di quanto una certa vulgata tende a raccontare, in Italia – come in Europa e nel mondo – si con...
Luigi Merano

Giorgetti a Sechi: "Il nemico di Trump è la Cina. Italia, upgrade importante"

Si è tenuto ieri a Roma, nel Tempio di Vibia Sabina e Adriano nella sede della Camera di Commercio, il secondo ev...
Mario Sechi