CATEGORIE

Pressing per liberare i motori diesel, cosa può accadere

mercoledì 27 novembre 2024

1' di lettura

Si allarga il fronte dei Paesi Ue che chiede di anticipare di un anno, al 2025, la revisione delle norme europee sulle emissioni di CO2 delle auto, che prevedono lo stop dei motori a benzina e a diesel nel 2035. 

L’Italia e la Repubblica ceca hanno inserito la richiesta in un documento (non-paper) a cui hanno aderito Austria, Bulgaria, Romania, Slovacchia e Polonia. Il documento sarà presentato domani al Consiglio Ue Competitività a Bruxelles, alla presenza del ministro per il Made in Italy Adolfo Urso.

Tra le altre istanze, i 7 Paesi chiedono una strategia industriale a lungo termine per l’automotive e un piano di investimenti pluriennale. Gli attuali obiettivi previsti per il 2025 «rischiano di imporre multe» alle case automobilistiche «che non sono in grado di soddisfare questi requisiti rigorosi a causa del rallentamento della diffusione dei veicoli elettrici», denunciano i sette firmatari, esortando la Commissione europea a presentare «al più presto una relazione sullo stato di avanzamento e una valutazione completa» sulle norme, seguita dalla proposta di anticipare il tagliando dal 2026 al 2025.

tag
diesel

I prezzi del carburante Blitz della Finanza ai distributori di benzina: irregolari 8 pompe su 11

Al volante Blocco per le auto diesel? Cambia tutto: quando entra in vigore

Diesel Blocco Euro 5 delle auto: l’emendamento può cambiare tutto

Ti potrebbero interessare

Blitz della Finanza ai distributori di benzina: irregolari 8 pompe su 11

Redazione

Blocco per le auto diesel? Cambia tutto: quando entra in vigore

Blocco Euro 5 delle auto: l’emendamento può cambiare tutto

Auto, scatta il blocco: chi non può più circolare dall'1 ottobre

Checco Zalone nei guai: crollo dopo l'addio della moglie, quanto ha perso

La società cinematografica di Checco Zalone, Mlz srl,secondo quanto riporta il Corriere, ha subito un crollo fina...

Dazio Ue da 3 euro su tutti i piccoli pacchi

Pacchi bersagliati da tasse e tariffe doganali. Dopo l’annuncio di un possibile prelievo di 2 euro per ogni collo ...
Attilio Barbieri

Asse Cgil-sinistra su Elkann: "Libertà di stampa a rischio"

«Quello che sta succedendo è un tentativo esplicito di mettere in discussione la libertà di stampa e...
Andrea Muzzolon

Superbonus, l'allarme sui condomini: "C'è un dato preoccupante"

"C'è un dato preoccupante: l'Agenzia delle entrate e la Guardia di finanza hanno fatto dei controlli...
Redazione