Manovra, dall'1 gennaio 1.000 euro in più sulla busta paga: ecco per chi
Le buste paga cambiano (e anche di parecchio). Dall'1 gennaio 2025 ci sono diverse novità sugli stipendi. Almeno per alcune fasce di reddito. Di fatto il rinforzo maggiore sull'assegno arriverà per tutti coloro che hanno un reddito annuale che oscilla tra i 35.000 euro all'anno e i 40.000 euro. Di fatto secondo le simulazioni fatte al ministero dell’Economia , il vantaggio rispetto al 2024 sarà di mille euro l’anno (83 euro al mese) per chi prende 35 mila euro, di 687 (57 euro al mese) per chi guadagna 38 mila euro e di 460 (38 euro al mese) per chi ha un lordo di 40 mila. Occhio anche le fasce che stanno sotto la soglia dei 35mila euro. Per chi ha un reddito da 25.000 euro l'anno ci sarà un guadagno di circa 119 euro.
Chi invece sarà penalizzato, come sottolinea il Corriere, dalla manovra è chi ha un reddito imponibile superiore a 75 mila euro lordi, ovvero meno di 3.500 euro netti al mese. Ma di fatto il governo aveva preso un impegno chiaro per sostenere le famiglie con un reddito medio-basso. E con questa manovra, numeri alla mano, la promessa è stata mantenuta. E in questo quadro va anche sottolineato l'intervento in manovra sulle pensioni.
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A dispetto della propaganda della sinistra che parla di incrementi da 3 euro, la verità, sempre cifre alla mano, è che le pensioni minime sono cresciute negli ultimi 12 mesi di ben 19 euro. Infatti l'esecutivo per il 2024 ha previsto una rivalutazione extra al 2,7 per cento. Ed è proprio grazie a questa mossa che l'assegno è lievitato a 614 euro anche per il 2025. Con l'adeguamento all'inflazione toccherà i 617 euro.
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