Giorgetti sulla manovra: "Controlli per i furbetti del Superbonus"
Chi si aspettava una manovra lacrime e sangue in stile Commissione europea è rimasto deluso. L’audizione del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alla Commissione Bilancio di Camera e Senato è andata in tutt’altra direzione. Certo le risorse e le previsioni non permetteranno di banchettare a piacimento, ma i paventati «sacrifici per tutti» non ci saranno. E se nella prima parte dell’incontro il ministro ha letto la relazione sul Piano strutturale di bilancio, fatta di cifre e acronimi economico finanziari, la “ciccia” è arrivata nelle controreplica, quando il ministro ha messo in fila punto per punto la strategia del governo. Giorgetti parte da un assunto: «Questo piano strutturale sarà ambizioso, ma realistico». Poi annuncia che «entro il 2027 l’Italia rientrerà dalla procedura d’infrazione». Relativamente alla manovra economica ribadisce di essere stato «travisato» quando parlava di «sacrifici per tutti. (...)