Stellantis, tutti in fuga dall'elettrico: tranne Tavares
Avete presente la crisi dell’auto? Ebbene, nessuno nega che le cose non vadano per il verso giusto, ma c’è ancora qualcuno convinto che la corsa folle verso l’elettrificazione e lo scarsissimo entusiasmo dei consumatori verso la transizione non siano la causa. Ecco, allora facciamo un po’ di chiarezza. Con l’aiuto del sito alvolante.it cerchiamo di capire cosa sta accadendo non in Italia e neanche in Europa, ma nel mondo. La casa inglese Aston Martin, quella di 007 per intendersi, avrebbe dovuto lanciare il prossimo anno la sua prima auto elettrica di nuova generazione. Lo scorso febbraio ha annunciato che l’uscita slitterà al 2026. «La domanda dei consumatori non è quella che pensavamo sarebbe stata due anni fa», ha dichiarato il presidente esecutivo Lawrence Stroll. Più lungimirante il ceo dell’Audi, Gernot Döllner, che già alla fine del 2023 ha manifestato la volontà di voler rallentare l’ambiziosa strategia green, che prevedeva il lancio di soli modelli elettrici dal 2026. Il marchio non abbandonerà completamente i motori termici dal 2033. Stesso discorso perla Bentley. La sfida è partita nel 2020: a partire dal 2030 solo modelli elettrici. A marzo il piano è stato rinviato. Il marchio punterà sulle ibride. (...)