Visa Europe taglia le commissioni bancarie
Le riduzioni caldeggiate nel 2009 dall'antitrust comunitario
Costerà un po' di meno utilizzare le carte di credito Visa in un prossimo futuro. L'azienda ha infatti proposto di ridurre del 30% le commissioni interbancarie multilaterali applicate ai pagamenti transfrontalieri e del 60% quelle applicate ai pagamenti nazionali. Non certo un gesto di generosità da parte di VISA Europe, bensì la necessità di rispondere a una precisa indicazione sollevata dall'antistrust comunitario del 2009, che aveva pubblicato i risultati di un'analisi in cui le imposte di commissione interbancarie della VISA erano ritenute sproporzionate e in grado di limitare la concorrenza fra le banche. Soddisfatto il commissario alla Concorrenza Joaquìn Almunia. «Sono lieto degli impegni presi da Visa Europe, che mirano a ridurre sostanzialmente le commissioni per i pagamenti con le carte di debito». Le commissioni saranno portate allo 0,20% del prezzo finale del prodotto del servizio fornito e tale riduzione si applicherà a tutti i paesi dello Spazio economico europeo in cui le commissioni interbancarie sono fissate da Visa Europe: Italia, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Malta, Svezia, Lussemburgo e Olanda.