Sugar tax, ipotesi rinvio al 2025
Il governo starebbe lavorando per far slittare l'entrata in vigore della sugar tax a luglio 2025. Dopo le polemiche scaturite negli ultimi giorni, a causa della decisione di rinviare solo la tassa sulla plastica, ora la maggioranza starebbe lavorando per posticipare anche quella sullo zucchero. Fonti parlamentari di centrodestra fanno sapere che è allo studio un subemendamento al Dl Superbonus per rimandare tutto il pacchetto al 2025.
L'emendamento presentato fino a oggi dal governo avrebbe dato il via libera alla sugar tax da luglio 2024, anche se in forma ridotta, rinviando invece la plastic tax a luglio 2026. Al Senato è in corso una riunione di maggioranza insieme al governo sugli emendamenti: presenti il presidente della commissione Finanze di Palazzo Madama Massimo Garavaglia, il relatore del provvedimento Giorgio Salvitti e il sottosegretario all'economia Federico Freni.
Confagricoltura ha preso nettamente posizione contro la decisione di dare il via libera già da quest'anno: "Il mancato rinvio della sugar tax penalizzerebbe indiscriminatamente qualsiasi tipo di bevanda e inasprirebbe la crisi della domanda con effetti pesanti su tutta la filiera agroalimentare. Avrebbe effetti fortemente negativi sulle imprese agroalimentari, sull'occupazione e anche sui consumatori per l'inevitabile aumento dei prezzi del prodotto finale. Colpisce anche che alla sugar tax venga riservato un trattamento diverso rispetto alla plastic tax, ancora rinviata, creando uno squilibrio tra le due misure. L'auspicio è che ci siano i margini per rivedere l'intera norma, evitando di andare a colpire un comparto già alle prese con forti restrizioni e costi di produzione elevati, a fronte di margini sempre più stretti