Trenitalia mette sui binari gli Intercity ibridi
Lo scorso 22 marzo è stato presentato a Reggio Calabria il primo dei sette treni ibridi Intercity lanciati da Trenitalia. L’investimento per i nuovi mezzi è di 60 milioni di euro, fondi PNRR direttamente assegnati a Trenitalia. Il primo Intercity ibrido è partito il 25 marzo collegando Reggio Calabria a Taranto. Successivamente inizieranno a circolare, gradualmente, gli altri treni che, a partire dal 9 giugno, arriveranno fino a Bari e Lecce. I nuovi mezzi sono sostenibili, innovativi e in grado di garantire un servizio più confortevole ed ecologico grazie a ridotti consumi e alla tripla alimentazione- elettrica, diesel e a batteria – che consente di ridurre le emissioni di CO2 dell’83% rispetto agli attuali treni a motore diesel. Sarà infatti possibile percorrere anche le linee non elettrificate, con maggiori benefici per l’ambiente rispetto ai treni di vecchia generazione.
Il nuovo ibrido di casa Trenitalia è prodotto da Hitachi e unisce alla tecnologia dei convogli di ultima generazione, l’esperienza di viaggio tipica dell’Intercity. L’investimento pari a 200 milioni di euro, di fondi finanziati con il PNRR è così ripartito: 140 milioni di euro per l’acquisto di 70 nuove carrozze Intercity Notte che uniranno le principali città della Sicilia con il resto d’Italia e 60 milioni di euro per sette nuovi treni ibridi Intercity che collegheranno Calabria, Basilicata e Puglia.
PLASTICHE RICICLATE
Il nuovo treno Intercity ibrido è composto da 4 carrozze per un totale di 200 posti con sedili rivestiti in tessuto 100% ricavato da plastiche riciclate; posti dedicati ai passeggeri con disabilità o mobilità ridotta e 8 posti bici. L’investimento si inserisce in un piano più ampio per il Sud, sempre finanziato con fondi PNRR. La presentazione dei nuovi treni ibridi ha coinciso con il lancio del rebranding di Intercity, capeggiato dal payoff “Liberi di Viaggiare” e caratterizzato da un nuovo logo, una livrea rinnovata e una nuova denominazione dei livelli di servizio (“Easy”, “Comfort”, “Relax” e “Superior).
Gli Intercity nel 2023 hanno trasportato oltre 16 milioni di viaggiatori, con 124 collegamenti giornalieri nazionali e 48 Eurocity internazionali. A trainare il crescente trend di passeggeri c’è il turismo. Sempre più italiani, infatti, scelgono il treno per i loro spostamenti durante le vacanze. Non a caso, la scorsa estate, ad agosto, sono stati 35 milioni i passeggeri dei treni FS, +15% di passeggeri rispetto al 2022. Numeri confermati anche dalla Pasqua del 2024, in cui i passeggeri sui treni del Gruppo FS sono stati circa 10 milioni. Un trend ormai chiaro, quello del turismo via treno, che ha convinto Ferrovie dello Stato a lanciare nel luglio scorso la società FS Treni Turistici Italiani, proprio per stimolare, intercettare e ampliare la grande domanda dei viaggiatori.