Pos come bancomat: rivoluzione-Meloni, dove si potrà prelevare
Il prelievo di contanti sarà possibile anche negli esercizi commerciali dotati di Pos, soprattutto nelle aree interne e nei piccoli comuni: questa l'ultima novità che emerge dalla manovra. Si tratta di una misura pensata anche per bilanciare la chiusura degli sportelli bancari tradizionali. I controlli scatterebbero solo oltre i 250 euro tramite soggetti convenzionati e agenti. La relazione tecnica spiega che l'obiettivo è ridurre gli "ostacoli" che frenano "l'offerta di servizi di prelievo di contante tramite il convenzionamento di esercizi commerciali diffusi sul territorio (tabaccai, edicole, farmacie, supermercati)". Un modo, insomma, per modernizzare il sistema dei prelievi e dei pagamenti e per garantire l’accessibilità al contante a tutti. Attualmente, invece, i Pos vengono utilizzati per effettuare pagamenti con carte di credito e di debito.
Altra novità riguarda invece il ritorno del tetto al tax credit per i compensi di attori e registi. Il governo lo ha introdotto nel testo con una errata corrige presentata ieri. Questo punto era sfuggito nel momento in cui il testo finale della legge di Bilancio era stato inviato al Senato. Il tetto, infatti, compariva nelle bozze ma non nel ddl inviato a Palazzo Madama. Aggiunta, infine, anche una spiegazione della norma che istituisce un fondo di garanzia degli assicurati del ramo vita.
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