Giornata negativa per le Borse europee. Silicon Valley Bank fallisce dopo i tentativi di raccolta fondi caduti nel vuoto e una fuga dei clienti più veloce delle trattative per una sua vendita. Le autorità americane hanno quindi chiuso l'istituto e ne hanno assunto il controllo decretandone di fatto il fallimento, il secondo maggiore della storia americana dopo il collasso di Washington Mutual nel 2008.
Il crollo agita i mercati preoccupati per un possibile effetto contagio e spaventati dall'ipotesi che il fallimento possa essere una nuova "Lehman Brothers".
Bollette in picchiata, dopo il gas la luce: quanto si risparmia (e da quando)
Dopo la buona notizia sul calo della bolletta del gas, ne arriva una positiva anche per quella della elettricità....Le borse europee infatti chiudono tutte in calo appesantite dal settore finanziario. Piazza Affari cede l'1,55%, mentre Francoforte e Londra arretrano rispettivamente dell'1,31% e dell'1,67% senza riuscire a trarre beneficio dai dati economici. L'inflazione tedesca è stata confermata a febbraio all'8,7% mentre il pil britannico è tornato a crescere, segnando a gennaio un aumento dello 0,3%.
Cgil, cortocircuito-Landini: si oppone agli aumenti di stipendio
Firmato ieri un contratto storico per l’industria automobilistica in Italia. Dopo quattro mesi di trattative &egra...Sul listino principale di Piazza Affari bene Leonardo (+2,85%). La società ha reso noti i risultati finanziari del 2022, esercizio chiuso con ricavi in crescita e redditività che migliorano. In rialzo anche Buzzi Unicem (+2,99%), dopo il ribasso di ieri. Terna sale invece dello 0,34%. In coda, al contrario, i bancari. In rosso il risparmio gestito, con FinecoBank che scivola rovinosamente (-4,58%). Cnh Industrial perde il 3,90%, Banca Mediolanum il 3,52%, Azimut il 3,20%, Amplifon il 3,22% e Prysmian il 4,28%.