Benzina, prezzi stravolti: cosa cambia da domani
Tra le misure che il governo non ha confermato per il 2023 c'è il taglio delle accise sui carburanti. Il 31 dicembre, quindi, sarà l’ultimo giorno in cui si potrà fare benzina con lo sconto di 18 centesimi al litro. Dal primo marzo e fino al primo dicembre 2022 lo sconto era di 30 centesimi al litro, ma era già stato ridotto alla fine di novembre.
Le associazioni dei consumatori si sono dette contrarie all’eliminazione dello sconto. Secondo i calcoli di Centro Consumatori Italia, con la fine della riduzione delle accise sui carburanti, le spese per i trasporti su gomma aumenteranno di 5,2 miliardi nel 2023. I rincari poi andranno ad alimentare anche l’inflazione, che salirà dello 0,4% a causa dell’aumento dei costi del trasporto merci.
In ogni caso, i prezzi di benzina e diesel sono scesi rispetto a qualche mese fa grazie al calo delle quotazioni del petrolio sui mercati internazionali. Cosa che ha già compensato l’aumento delle accise. Secondo le rilevazioni settimanali del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica riportate dal Corriere della Sera, tra il 19 e il 25 dicembre il prezzo medio nazionale della benzina è sceso a 1,625 euro al litro, un valore che non si vedeva da giugno del 2021. Il diesel è invece arrivato a 1,689 euro, cioè al livello più basso dal 31 gennaio 2022.