Manovra, dal reddito alle pensioni: ecco tutte le misure
Ha un valore di 35 miliardi la legge di Bilancio 2023 approvata dal governo Meloni. Tra le misure principali la riduzione dell'Iva su prodotti per l'infanzia e l'igiene intima femminile; Quota 103 per le pensioni - che consente di andare in pensione a 62 anni e con 41 anni di contributi - e la proroga di Opzione donna. Altra misura riguarda il Reddito di cittadinanza, per cui scatterà la prima stretta a partire da gennaio: in particolare alle persone tra 18 e 59 anni (abili al lavoro ma che non abbiano nel nucleo disabili, minori o persone a carico con almeno 60 anni d'età) è riconosciuto il reddito nel limite massimo di 7/8 mensilità invece delle attuali 18 rinnovabili. Confermato, infine, il taglio del cuneo fiscale fino al 3% per i lavoratori dipendenti con redditi bassi per un totale di 4.185 miliardi.
"Follie?": Giorgetti asfalta la sinistra con una sola frase, gufi zittiti in un minuto
Non potevano mancare, poi, misure contro il caro energia: le risorse stanziate dall'esecutivo per i primi tre mesi del 2023 ammontano a oltre 21 miliardi. A questo si aggiungono l'eliminazione degli oneri impropri delle bollette e il rifinanziamento fino al 30 marzo 2023 del credito d'imposta per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale: per bar, ristoranti ed esercizi commerciali salirà dal 30% al 35% mentre per le imprese energivore e gasivore dal 40% al 45%. Altri 3.1 miliardi, invece, sono stati messi a disposizione di sanità ed enti locali. Un aiuto arriva anche per le famiglie più fragili, per le quali è stato confermato e rafforzato il meccanismo che consente di ricevere il bonus bollette, con un innalzamento della soglia Isee da 12mila a 15mila euro.
"In passato siete stati più coraggiosi...": il durissimo sfogo della Meloni, gelo in sala stampa
Spazio poi allo sconto carburanti: a dicembre è prevista una diminuzione del taglio da 25 a 15,3 centesimi al litro. Per quanto riguarda il Fisco, è stata introdotta per i lavoratori autonomi una flat tax incrementale al 15% con un innalzamento della soglia a 85mila euro. Prevista anche la cancellazione delle cartelle fino al 2015 che hanno un importo inferiore a mille euro. Infine dal 1° gennaio 2023 la soglia per l'uso del contante salirà da mille a 5mila euro.
Il ruggito della Meloni: "Ecco la manovra". La sorpresa: cosa cambia in busta paga