Repubblica, la voce: "Molinari nel mirino": scoppia la rivolta
I giornalisti de La Repubblica starebbero organizzando uno sciopero per domani, stando a quanto riporta Dagospia. Il motivo? La recente intervista rilasciata dal direttore della testata Maurizio Molinari a Prima comunicazione. Nel colloquio, infatti, Molinari parla di "spallata digitale" al giornale, che continua a essere in crisi con le vendite. Pare che non si riescano a recuperare con l’edizione di carta i lettori persi negli ultimi anni.
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Dunque, scrive sempre Dago, "a scatenare la protesta dei giornalisti riuniti in assemblea per decidere su un eventuale sciopero è stata la scelta del direttore di puntare quasi completamente sul digitale, contrariamente a quanto auspicato dalla redazione".
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Come si legge in un'anticipazione riportata sul sito di Prima comunicazione, nell'intervista Molinari dice: "E’ prevista una continua indicizzazione dei contenuti, per intervenire rapidamente e costruire un’offerta informativa in linea con le preferenze dei lettori. Il nostro obiettivo è di intervenire in tempo reale, più volte al giorno, utilizzando i dati che raccogliamo sui nostri siti, sulle app, sui motori di ricerca e sui social. Se usi bene in tempo reale il seo, il giornale diventa responsive, dinamico”.
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